Il Progetto
Obiettivi
Municipality4Roma è un progetto ambizioso che intende contribuire all’ inclusione della comunità Rom a Campobasso applicando un modello di intervento fondato sul dialogo consapevole e maturo tra i servizi pubblici e privati e la comunità Rom.
Il progetto, di durata biennale, intende nello specifico:
- Stimolare la convergenza tra la comunità Rom e le diverse categorie di operatori appartenenti tanto al sistema pubblico quanto privato
- Condividere un modello di accoglienza della comunità Rom nel sistema istituzionale ed assistenziale capace di impiegare le giuste leve per un coinvolgimento proficuo ed efficace della comunità tenendo conto delle norme vigenti e dei fattori sociali e culturali che incidono su questo processo di integrazione
In altri termini, Municipality4Roma mira a fornire strumenti concreti e linguaggi comuni tra gli operatori dei servizi pubblici e privati e i diversi fruitori legati alla comunità Rom di Campobasso, al fine di superare diffidenze reciproche e costruire una reale collaborazione tra questi due mondi.
Azioni
Questi obiettivi verranno raggiunti attraverso una serie coordinata di azioni:
- Analisi dei fabbisogni formativi degli attori in gioco per delineare un programma di intervento fondato ed efficace. L’analisi dei fabbisogni viene condotta attraverso la somministrazione di questionari e di focus group
- Formazione rivolta agli operatori che operano nel territorio di Campobasso per migliorare il processo di inclusione sociale e sviluppare procedure più omogenee ed efficaci
- Formazione rivolta alla comunità Rom locale per un più facile accesso ai servizi ed una maggiore partecipazione civica
- Creazione di momenti di incontro ed apprendimento reciproco tra operatori e comunità Rom per agevolare il confronto costruttivo e la creazione di percorsi di inclusione condivisi
- Diffusione del modello di inclusione fin qui sviluppato in altre comunità in Bulgaria (Comune di Tran) e Grecia (Comuni di Atene, Filadelfia-Chalkidonia e Moschaton) per garantire una più ampia riproducibilità del modello di intervento e fornire al progetto un respiro internazionale
Quadro metodologico
Gli interventi sociali volti a migliorare le capacità inclusive del sistema istituzionale troppo spesso mancano di un approccio integrato che tenga conto dei vari attori sociali che lo popolano, concentrandosi unicamente sulla comunità Rom. Per sviluppare interventi efficaci è invece fondamentale riconoscere l’importanza del rapporto tra la comunità Rom, le istituzioni e altri stakeholder che con essi interagiscono.
Quanto fin qui descritto rappresenta una importante scelta metodologica fatta nel progetto ROMUNICARE (http://www.romunicare.eu/), di cui Municipality4Roma è la prosecuzione. Romunicare è un progetto finanziato dalla Commissione Europea che nel biennio 2016-18 ha testato un modello di integrazione che non solo prevedeva un sostegno alla comunità Rom di Roma in un approccio corretto ed informato ai servizi pubblici, ma anche un attento lavoro sviluppato con gli stessi uffici comunali per renderli trasparenti e sostanzialmente rispettosi della legislazione sull’antidiscriminazione.
In aggiunta al già testato modello di Romunicare, Municipality4Roma include nel processo di integrazione anche quella serie di stakeholder non strettamente istituzionali che appartengono al sistema del welfare allargato e che, interagendo con la comunità Rom locale, svolgono comunque un importante ruolo nel processo di integrazione di questi cittadini.
In aggiunta a quanto detto, il progetto M4R prevede una strategia di disseminazione innovativa attraverso la quale quattro comuni d’Europa studieranno come applicare il modello di intervento ai fabbisogni locali.
Risultati attesi
Al termine del progetto, il modello di intervento avrà raggiunto i seguenti risultati:
- Maggiore consapevolezza degli Operatori dei servizi e della comunità Rom rispetto alle finalità antidiscriminatorie perseguite dall’ Unione Europea
- Miglioramento delle capacità inclusive del sistema istituzionale locale attraverso lo sviluppo di approcci dialogici e collaborativi tra gli Operatori dei vari servizi e tra questi e i Rom, in una prospettiva bottom-up di risposta ai bisogni reali
- Implementazione del progetto in alcuni contesti locali del territorio europeo: il Comune di Tran in Bulgaria, i Comuni di Filadelfia-Chalkidonia, di Moschaton e un distretto della citta di Atene (Kolonos)
Così facendo, le attività progettuali, con particolare riguardo alla formazione, coinvolgeranno:
- 60 dipendenti del Comune di Campobasso e degli altri Comuni dell’ATS (55 operatori e 5 manager);
- 15 operatori delle associazioni impegnate in interventi di inclusione sociale;
- 30 operatori scolastici;
- 50 Rom
- 60 dipendenti ed operatori dei comuni di Tran (Bulgaria), Filadelfia-Chalkidonia, Moschaton e Kolonos (Grecia)